De Luca: “In Manovra la partecipazione dei lavoratori agli utili per recuperare potere d’acquisto”
Valorizzare la partecipazione dei lavoratori agli utili d’impresa come strumento concreto per recuperare potere d’acquisto. È una delle misure che il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Rosario De Luca, auspica di vedere inserita nella prossima Manovra. “Credo sia il tempo di dare attuazione alla vera novità normativa che c’è stata nell’organizzazione aziendale, vale a dire la partecipazione dei lavoratori agli utili”, ha dichiarato oggi a Telefisco 2025, l’evento organizzato da Il Sole 24 Ore. “Strumenti come la retribuzione di risultato, i premi di produttività e il welfare aziendale devono essere incentivati e sostenuti, anche attraverso misure di detassazione, così da tradursi in un aumento reale del salario netto in busta paga”. Il Presidente ha poi sottolineato la necessità di puntare su politiche mirate per colmare il divario tra domanda e offerta di lavoro. “Oggi in Italia non c’è un problema di posti, ma di lavoratori qualificati. Mancano figure con specializzazioni ad alto contenuto tecnologico. Per questo servono incentivi fiscali mirati a favorire la digitalizzazione e la formazione di qualità”. Un passaggio finale anche sul lavoro autonomo, dopo il via libera del Consiglio dei Ministri al disegno di legge di riforma delle professioni: “Abbiamo finalmente il riconoscimento di un principio di civiltà giuridica. Malattia, maternità e infortunio sono ora considerati veri impedimenti all’attività professionale, con tutele che rappresentano una conquista attesa da anni”, ha così concluso.
Ascolta l’intervento del Presidente De Luca
Notizie correlate: De Luca: retribuzioni di risultato per accrescere il potere d'acquisto dei salari - Codice della crisi d’impresa: le proposte della Categoria - De Luca: “Partecipazione attiva del capitale umano alla base della crescita”